Ultim’ora, Sicilia / Vera e propria tragedia avvenuta nel primo pomeriggio di oggi nella riserva naturale Macalube di Aragona, a circa 15 km di Agrigento. L’esplosione improvvisa dei vulcanelli dell’area ha letteralmente travolto una famiglia in gita alla riserva naturale, uccidendo una bambina. Disperso invece al momento il fratello, mentre il padre ha solo riportato delle ferite e partecipa alle ricerche insieme a carabinieri polizia,protezione civile. L’esplosione sarebbe avvenuta in una zona in cui è consentito il passaggio delle persone senza alcuna precauzione. Per le ricerche sono utilizzati anche cani soccorritori. Le forze dell’ordine stanno cercando di capire se vi siano altre persone disperse anche controllando le targhe delle auto che sono posteggiate nel parcheggio di accesso alla riserva. La tragedia è stata provocata dal ribaltamento dell’intera collina dei vulcanelli. La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità sull’accaduto. «Non avevamo registrato un preallarme di alcun tipo», spiega all’agenzia Ansa Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente, e direttore della riserva naturale. «Mezz’ora prima i nostri operatori erano sulla collina dei vulcanelli e tutto era normale. All’improvviso poi è accaduta la tragedia».
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Ecco un esempio del fenomeno del “ribaltamento” che avviene nell’area di Aragona, ovvero improvvise esplosioni di fango e gas dal sottosuolo :
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