Ora legale 2014 – Come giĂ annunciato nelle ultime settimane, vi ricordiamo nuovamente che l’ultima Domenica di Ottobre saluteremo l’Â ora legale 2014 e subentrerĂ al suo posto l’ora solare. Cosa vuol dire? Semplicemente che dovremo spostare le lancette degli orologi un’ora indietro, ad esempio dalle 3.00 alle 2.00. Questo la notte fra Sabato e Domenica 26 Ottobre 2014. Per tanto potremo riposare un’ora in piĂą e il pomeriggio, a partire da Domenica, farĂ buio prima. L’orario solare ci accompagnerĂ fino a Domenica 29 Marzo 2015, quando torneremo all’ora legale. Quest’ultima ha di fatti lo scopo fondamentale di consentire un risparmio energetico per il maggiore sfruttamento della luminositĂ solare durante il periodo primaverile ed estivo.
Qualche numero che non si riferisce all’anno in corso ma che fa capire comunque l’importante dell’ora legale: Terna, operatore di reti per la trasmissione dell’energia, a Marzo (2014) – mese in cui subentra l’ora legale – aveva stimato un risparmio dei consumi pari a quasi 544 milioni di kilowattora e ad oltre 90 milioni di euro.l’Italia ha guadagnato con l’ora legale circa 102 milioni di euro, considerando che per il cliente finale 1 kilowattora è costato, nel periodo in esame, in media circa 16,65 centesimi di euro al netto delle imposte. Un risparmio non da poco, soprattutto se ricalcolato nella lunga durata: dal 2004 al 2012 il risparmio complessivo del Paese è stato di circa 5 miliardi e 600 milioni di kilowattora, pari ad un valore di circa 800 milioni di euro.

Ora legale 2014: a breve lancette indietro per il cambio orario, torna l’ora solare
A cura di Francesco Ladisa
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