Sole, nuovo brillamento x3 nelle ultime 48 ore. Gli esperti affermano: CME in ritardo, occhio ai prossimi giorni.
Ne abbiamo parlato giorni fa in questo articolo: una grossissima macchia solare è andata accrescendosi nelle ultime settimane sulla superficie del sole e sta provocando ripetute eruzioni di particelle. Nella giornata di Venerdì la regione Attiva AR 12192 ha “lanciato” un nuovo flare molto intenso, classificato dalla NASA come X3. Tale fenomeno ha prodotto interferenze e locali black-out alle radio comunicazioni sul lato orientale del pianeta, ma non si è trattato di una vera e propria tempesta magnetica.

Il sole ha la macchina solare più grossa degli ultimi 20 anni, si rischia una forte tempesta sulla Terra
Sebbene la macchia solare sia molto attiva, ed è ormai diventata grande più di Giove, non ha causato ancora importanti CME (espulsioni di massa coronale) in grado di provocare una vera e propria tempesta con effetti significativi sulla Terra, ma uno scenario del genere, assicurano gli esperti, è da mettere in conto nei prossimi giorni o prossime settimane.
Ecco il flare X3 osservato dal Solar Dynamics Observatory
A cura di Francesco Ladisa
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