Piove sul bagnato, sarebbe il caso di dire. L’Italia sta vivendo una fase di acuto maltempo nelle ultime settimane, con frequenti episodi di criticità e, purtroppo, situazioni sempre più gravi e diffuse di dissesto idro-geologico. Una situazione difficile che di certo non scopriamo in questi giorni, ma sicuramente messa ancor più alla luce dalle forti e in alcuni casi eccezionali precipitazioni che stanno colpendo il nostro territorio.
Sul fronte previsionale, avremo a che fare con un nuovo, intenso, peggioramento del tempo. Dopo una prima parte stabile e in gran parte anche soleggiata, la giornata di Venerdì vedrà un nuovo aumento della nuvolosità e l’arrivo di piogge e temporali sui settori nord-occidentali. Questo a causa dell’approssimarsi di una perturbazione atlantica da Ovest che poi nella giornata di Sabato arrecherà piogge abbondanti e diffuse al Nord e sulle regioni centrali. Andrà meglio solo sull’estremo Sud.
Paura per nuove alluvioni quindi: come detto, la situazione è critica poichè i terreni e i corsi d’acqua sono in molti casi al limite della “sopportazione” e bastano piogge anche non eccezionali per causare esondazioni, smottamenti e danni vari. Ecco perchè la giornata di Sabato sarà di massima allerta per le regioni settentrionali e per la fascia tirrenica. In particolare previsti nubifragi su Piemonte, Liguria, Toscana, già dalla notte fra Venerdì e Sabato e nelle prime ore di Sabato. Poi nubifragi in estensione anche al Nord-Est e in particolare alle zone montane e pede-montane del Settentrione, dove i fenomeni saranno più marcati per via del fenomeno dello stau. Prospettive molto negative quindi per il Nord-Ovest, la Lombardia, il Veneto, il Friuli, e la Toscana, dove al forte maltempo di Sabato, faranno seguito ulteriori piogge nei giorni successivi, ancora dominati dal flusso atlantico.
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Previsioni per Sabato 15 Novembre: nubifragi al Nord e Toscana.