Ultim’ora Expo 2015: guerriglia a Milano, macchine e palazzi in fiamme

by Francesco Ladisa
1 Maggio 2015 - 20:06

E’ la prima giornata dell’Expo 2015, la grande esposizione che punta a valorizzare la sfera dell’alimentazione e della nutrizione e al contempo a promuovere e sensibilizzare su uno sviluppo sostenibile. Ma non tutti sono d’accordo con la manifestazione al via oggi.

Nelle ultime ore è terribile quanto sta avvenendo nella città di Milano, per mano dei cosiddetti black-bloc. Decine di automobili, negozi e cassonetti incendiati. Bombe carta e vetrine di negozi e banche spaccate con spranghe, asce, martelli e bastoni, semafori distrutti. Bottiglie, pietre e sassi contro gli agenti, contro le pensiline dei mezzi pubblici e contro il cortile dell’università Cattolica a Milano. Il corteo No Expo è degenerato così in violenza estrema, e Milano è stata messa a ferro e fuoco: le azioni più violente nella zona di via Carducci e corso Magenta, vicino alla stazione Cadorna.

Gli incappucciati hanno lanciato bombe carta e petardi, costruito barricate. In fiamme la sede della Bnl in piazza Virgilio, la pasticceria Venchi e due negozi in largo d’Ancona. Nelle vie adiacenti lancio di pietre e bottiglie contro le forze dell’ordine, che hanno risposto con idranti e lacrimogeni. La Questura di Milano ha comunicato che sono 11 gli uomini delle forze dell’ordine feriti nel corso dei tafferugli scoppiati durante il corteo del 1 maggio a Milano. Sette carabinieri hanno riportato ferite mentre 4 agenti sono rimasti contusi. Al momento, hanno precisato, non si registrano feriti tra i manifestanti.