Una previsione forse un pò catastrofica, ma che arriva da una voce autorevole, quella di un noto professore della University di Birmingham, secondo il quale internet è destinata a collassare per via del crescente e impressionante aumento del traffico di dati nel Mondo. Un collasso che si tradurrebbe in black-out totale, le cui conseguenze (pensare a quante aziende, enti e servizi usano internet) sarebbero naturalmente terribili.
La previsione del black-out poggia le basi sull’aumento del traffico relativo allo streaming video, che è sempre più diffuso e sta già ora mettendo sotto stress le infrastrutture degli operatori di tutto il pianeta. La “fine di internet”, per il professore Andrew Elliss, avverrebbe fra 8 anni.
Scenari del genere sono condivisi anche da molti esperti ed ingeneri delle telecomunicazioni che di recente si sono riuniti al Royal Society di Londra per discutere del futuro del web. Il timore principale è che gli operatori non riescano a tenere il passo con le richieste sempre più massicce di traffico. Il tempo per ampliare le infrastrutture c’è tutto, ma il problema non va preso sotto gamba perché il traffico cresce così rapidamente che potrebbe essere in futuro difficile gestirlo correttamente.