Una grossa novità per quanto concerne l’utilizzo di WhatsApp, potrebbe arrivare presto. L’applicazione più utilizzata al Mondo per la messaggistica istantanea da cellulari, acquistata tempo fa dal proprietario di Facebook (Zuckerberg), potrebbe essere aggiornata, in futuro, con una versione in cui sarebbe presente pubblicità.
E’ quanto si apprende da voci non ufficiali nelle ultime ore. Come scrive l’accreditato portale Diggita.it: “WhatsApp ha decisamente ampliato il suo bouquet di servizi agli utenti che, oltre a una serie di messaggi illimitati possono anche telefonare. Ci sarà pur un prezzo da pagare, no? A proposito di prezzo: l’odiosissimo canone annuo da 89 cent che tanto pesa a buona parte degli utenti (è una cifra irrisoria, vero, ma se abitui la gente ad utilizzare un servizio gratuitamente poi, quando c’è da inserire la carta di credito, scoppiano le rivoluzioni) potrebbe del tutto scomparire. L’applicazione tornerebbe quindi ad essere totalmente gratuita, come agli albori, ma i banner pubblicitari sarebbero il prezzo da pagare. Zuckerberg sarebbe intenzionato a vendere a caro prezzo i dati relativi a interessi e orientamenti varialle aziende che così potrebbero proporre servizi e prodotti mirati (esattamente come già avviene con le Facebook Ads)“. Una pubblicità che, tuttavia, dovrà essere il meno possibile invasiva, per non destare fastidio all’utente. Pubblicità fastidiose sarebbero sicuramente la causa di una forte perdita di utenza (e conseguente migrazione su servizi concorrenziali).