Allarme Coldiretti per grandine di grosse dimensioni

by Francesco Ladisa
7 Giugno 2015 - 15:19

Il maltempo che ha colpito sotto forma di temporali diverse zone d’Italia nelle ultime ore, ha indotto la Coldiretti a lanciare l’allarme e a fare il punto della situazione. In diverse regioni si sono abbattute autentiche tempeste di grandine, con danni pesanti all’agricoltura. Ecco il comunicato diffuso su Rainews.it

Violente precipitazioni accompagnate da chicchi di grandine grossi come noci si sono abbattute a macchia di leopardo su tutto il territorio nazionale, danneggiando le coltivazioni. È quanto emerge da un primo monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dei forti temporali che si sono sviluppati in modo improvviso dal Trentino lungo tutta la Penisola, a seguito di contrasti termici originati da aria più fresca proveniente dai quadranti orientali.

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Problemi e disagi da Nord a Sud – In tutto il paese si sono registrati intensi temporali, acquazzoni e anche, in alcuni casi, l’insolita formazione di chicchi di grandine di 3-4 centimetri di diametro. Se il maltempo ha causato l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea Torino-Milano in provincia di Vercelli, nella città di Trento si sono allagati i sobborghi. La grandine in Valsugana – precisa la Coldiretti – ha danneggiato le colture e si segnalano smottamenti in Val di Fassa, ma temporali con grandine ci sono stati anche in provincia di Roma, mentre pioggia molto intensa è caduta anche in alcune zone della Sicilia e sulla Calabria tirrenica.

Verifiche dei danni in corso  La grandine – spiega la Coldiretti – è l’avversità climatica più temuta dagli agricoltori in questa stagione perché provoca danni irreparabili alle coltivazioni vanificando il lavoro di un intero anno, con effetti economici ed occupazionali. Sono in corso gli accertamenti nei territori colpiti per verificare la reale entità dei danni che – conclude la Coldiretti – potrebbero essere molto pesanti poiché le manifestazioni temporalesche si sono verificate anche in zone con coltivazioni diffuse, dalla frutta ai cereali.