Spostarsi da Roma a Milano e fare quindi circa 500 km in meno di mezz’ora potrebbe essere presto realtà. Questo grazie ad un valido, seppur ambizioso, progetto portato avanti da Gabriele Gresta, storico fondatore della società Digital Magics.
Alla base del progetto c’è un mezzo di trasporto denominato Hyperloop: una capsula che si libra sospesa, all’interno di un tubo a bassa pressione. Tecnicamente è basato su tecnologie esistenti: la capsula viaggia all’interno di un tubo svuotato d’aria a 10 pascal, grazie a un meccanismo di lievitazione. Così come per un aereo in alta quota, la capsula incontra meno resistenza. L’aria rimanente di fronte alla capsula viene convogliata verso la parte posteriore del tubo utilizzando un compressore, il che consente di raggiungere velocità incredibili fino ad arrivare a 760 mph (1.200 km/h), con pochissimo consumo di energia elettrica. Il tubo verrebbe montato su piloni a un’altezza di circa 7 metri con un impianto di imbarco e di sbarco nelle stazioni, dunque non “taglierebbe” territori come avviene per le ferrovie attuali.
Un progetto, come detto ambizioso, ma che se si concretizzerà porterà davvero uno scenario rivoluzionario nell’ambito dei trasporti e non solo. Un mezzo avveniristico che inoltre mette in primo piano sostenibilità e sicurezza: «Hyperloop è sostenibile perché in grado di generare elettricità maggiore di quella consumata, – afferma Gresta – che quindi potremo vendere; il cemento dei piloni, inoltre, sarà in grado di pulire l’aria, il sistema sarà poi dotato di pannelli solari e l’aria che si muoverà all’interno del tubo potrà generare elettricità». I fondatori ne esaltano anche la sicurezza: «Le capsule viaggeranno all’interno di un tubo, avulse da problemi atmosferici, presenza di altri mezzi, animali e addirittura al sicura da attacchi terroristici, grazie a un sistema di rilevazione e sicurezza attivo e passivo, che controlla i tubi internamente ed esternamente. I piloni, inoltre, sono a prova di terremoto». Il primo treno, sperimentale, verrà costruito in California, nel territorio di Quay Valley sulla 5, a nord di Los Angeles.
In Giappone, sempre avanti in tema di tecnologia, esiste già un treno ad altissima velocità che raggiunge i 600 km/h (GUARDA IL VIDEO).