Dopo ben nove anni l’interminabile viaggio della sonda NASA New Horizons è giunto a compimento. La sonda ha raggiunto Plutone, ai limiti del nostro Sistema Solare, da dove stanno giungendo foto storiche.
Le prime immagini del piccolo pianeta giunte alla NASA mostrano elementi che mai si sarebbero osservati con altre sonde. Nella storia dell’umanità mai una macchina così sofisticata si era spinta così lontano!
Il programma ” New Horizons” è stato avviato nel 2003 quando la NASA riusciì a reperire fondi per ben 650 milioni di dollari. Nel Gennaio 2006 è avvenuto il tanto attesolancio e oggi, dopo quasi un decenniom eccoci qui a commentare le prime foto strabilianti che giungono dai confini del Sistema Solare. Tutto è andato per il meglio tranne un po’ di panico scatenatosi il 5 Luglio a causa dell’entrata in “safe mode” della sonda che ne aveva scaturito il blocco totale della sua dotazione scientifica. Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio e la sonda della NASA è riuscita a raggiungere Plutone.
Le foto giunte da New Horizons mostrano formazioni geologiche del pianeta, cresce e fosse che mai erano state osservate prima. La missione di New Horizons non sarà limitata a Plutone, bensì si estenderà anche ai suoi satelliti e ai corpi che compongono la Fascia di Kuiper che condivide parte dell’orbita plutoniana. Essa presenta oggetti dalla composizione molto simile a quella delle comete e rappresenta quindi un’ulteriore fonte di informazioni che faranno seguito a quelle raccolte dalla pionieristica missione ESA Rosetta dello scorso autunno.
Riuscire a reperire informazioni di questo tipo e approfondire la conoscenza dei corpi celesti ci aiuterà senz’altro a comprende quali sono stati i meccanismi di formazione del nostro Sistema Solare e della nascita della vita sulla Terra.