Leggi le ultime notizie qui
Aggiornamento ore 22.00 – l’esplosione avrebbe riguardato, stando alle ultime notizie locali, un deposito di fuochi d’artificio, situata in zona Asi, di fronte a centrale fotovoltaica dell’Enel.
Un boato improvviso, e poi subito dopo un tremore che si è propagato in una vasta area a Giugliano, città campana in provincia di Napoli. Molte persone spaventate hanno cercato in rete e sui social le cause della fortissima esplosione, alcuni credendo in un primo momento a un terremoto.
Non si è trattato di una una scossa sismica però, bensì un’esplosione di una fabbrica, presumibilmente di pannelli solari, nei pressi del noto Hotel Marcantonio, a ridosso della zona costiera. L’area interessata è la zona Asi, dove si è alzata vistosamente una imponente colonna di fumo e vi sono fiamme. Il rumore si è sentito in buona parte di Giugliano, da diverse migliaia di persone, addirittura fino al centro di Pozzuoli.
Sul posto, l’area industriale di Giugliano stanno sopraggiungendo una squadra dei vigili del fuoco e gli operatori del Nbcr (Nucleo biologico, chimico e radioattivo).
[nggallery id=120]
Â