Non demorde l’alta pressione africana sulla nostra penisola. Con il passare dei giorni e la persistenza eccezionale di questo anticiclone sub-tropicale, il caldo, al contrario, si fa sempre più pesante soprattutto per l’afa: l’umidità elevata soprattutto di sera e di notte mantiene infatti alte le temperature, determinando valori di minima addirittura prossimi ai 28-30 gradi in molte zone di pianura e coste.
Condizioni che mantengono elevata l’allerta caldo: il Ministero della Salute ha infatti emesso il consueto bollettino con i vari livelli di allerta previste nelle principali località d’Italia. Anche per domani e Giovedì avremo tutte le città in elenco con bollino rosso, quindi condizioni di possibile forte disagio per la popolazione a causa del caldo e dell’afa. Vediamo i dettagli:
Si ricorda che:
Il livello 1 di pre-allerta indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore.
Questo livello non richiede azioni immediate, ma indica che nei giorni successivi è probabile che possano verificarsi condizioni a rischio per la salute.
Il livello 2 indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili
Il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Fonte: www.salute.gov.it