E’ stato diffuso l’outlook di AccuWeather, importante centro di meteorologia e climatologia americano, sull’Autunno 2015 in Europa.
Prospettive non confortanti a giudizio degli esperti del centro statunitense per quanto riguarda il nostro Mediterraneo e non solo. Dopo un estate estremamente calda che ha fatto registrare eccezionali anomalie termiche positive, con temperature record (il mese di Luglio è stato il più caldo da quando si compiono registrazioni ufficiali), avremo un Autunno spesso perturbato, e potremo pagare proprio gli effetti del grande calore accumulato in estate, immagazzinato dalle acque del Mar Mediterraneo.
Il meteorologo Alan Reppert ha affermato che “si instaurerà un pattern da Settembre a Novembre in grado di portare frequentemente precipitazioni anche di notevole intensità fra l’Italia, i Balcani meridionali e Spagna e Portogallo”. In un contesto termico non freddo ma neanche particolarmente caldo proprio grazie a questo flusso instabile.
Mentre le temperature e le precipitazioni saranno in gran parte nella norma sull’Europa nord-occidentale nel mese di Settembre e Ottobre, con tendenza ad un cambiamento verso un clima più perturbato in Novembre.
L’alta pressione bloccherà la maggior parte delle perturbazioni in direzione Europa centrale e orientale, mentre un flusso instabile interesserà Francia, Portogallo e Spagna, Europa meridionale, quindi Italia e Balcani. Precipitazioni dunque attese sopra la norma.
Una situazione potenzialmente pericolosa per il Mediterraneo e la nostra penisola, in ottica eventi alluvionali: le perturbazioni potrebbero infatti “rallentare” e trovare ottimo carburante per rigenerarsi risultando persistenti e forti. Rischio serio di allagamenti stimato per Italia, Albania, Kosovo, Serbia, Macedonia, Grecia e Bulgaria. Il mese più a rischio in tal senso potrebbe essere Ottobre.