Tecnologia e web: addio all’obbligo del “nome e cognome” su facebook

by Francesco Ladisa
2 Novembre 2015 - 17:15

Il social network più famoso del pianeta si era da sempre contraddistinto, fra le tante cose, per richiedere, in fase di iscrizione, a differenza della maggior parte degli altri social network e simili, i dati reali dell’utente, quindi nome e cognome.

Gli utenti di Facebook potranno presto registrarsi utilizzando un soprannome o uno pseudonimo. Insomma il cosiddetto nick name, che tanto piace agli internauti. Lo ha annunciato il manager Alex Shultz in una lettera alle organizzazioni per i diritti civili. Il social network rinuncerà quindi a una delle clausole più discusse della sua policy, quella che obbliga appunto a registrarsi al sito con il proprio nome reale (pena la possibile chiusura dell’account se non corrispondente ai proprio dati).

L’apertura arriva dopo un anno di polemiche e lettere di protesta da parte delle comunità Lgbt, trans e dei nativi americani, abituati ad usare nomi di fantasia in rete e obbligati dalle politiche dell’azienda a usare quelli “legali”, pratica giudicata discriminatoria.

Nei prossimi mesi, nell’area delle informazioni personali sarà aggiunto un campo per spiegare la ragione dell’uso di un determinato nome, in modo da aiutare il team di Facebook a “capire meglio la situazione“, ha spiegato Shultz e tutelare così chi decide di usare uno pseudonimo. Alex Shultz ha sottolineato poi l’importanza di continuare ad utilizzare il nome con cui si è conosciuti da amici è parenti. Un modo, spiega il manager, per rendere il social network un ambiente sicuro e ostacolare la creazione di account anonimi utilizzati per “molestie, atti di bullismo o frodi ai danni di altri“.