Come già preannunciato in vari nostri articoli delle ultime ore, la situazione meteorologia sul bacino del Mediterraneo centrale è destinata a cambiare radicalmente.
Una saccatura di aria polare direttamente dal Nord-Europa, si getterà proprio sul Mediterraneo portando nel week end un calo delle temperature ed un peggioramento del tempo, che in termini di instabilità si farà sentire soprattutto al centro-sud (lato tirrenico) e al Nord-Est.
La differenza marcata di pressione (elevato gradiente barico orizzontale) che si verrà a creare fra l’Italia e le latitudini maggiori con l’affondo della saccatura, quindi fra domani e Sabato, sarà alla base di una ventilazione molto intensa.
Focus venti: già nel corso di Venerdì 20, la tendenza sarà per un rinforzo della ventilazione progressiva, con venti che risulteranno moderati/tesi generalmente di libeccio lungo la fascia appenninica dall’Emilia Romagna al Sud. Moderati o forti sulle zone alpine centro-occidentali, e sulla Sardegna. Nelle ultime ore del giorno, i venti diverranno molto più intensi sulle coste della Liguria e della Toscana, e sulle Marche, con punte di 60-70 km/h.
Giornata tempestosa, poi, quella di Sabato, con venti generalmente di libeccio che soffieranno intensamente su gran parte del Centro-Sud (raffiche fino a 50-70 km/h). Raffiche addirittura prossime se non superiori ai 100 km /h saranno possibili su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia centro-settentrionale, Basilicata, e cose toscane (qui soprattutto al mattino).
Fonte: www.lamma.rete.toscana.it