Una straordinaria scoperta è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista Nature: si tratta del processo di nascita di un pianeta, registrato per la prima volta in diretta, grazie al telescopio Lbt (Large Binocular Telescope).
Il pianeta osservato si trova a 473 anni luce da noi ed è nato attorno alla stella LkCa 15. Merito del primato va ad una tecnica messa a punto nell’università dell’Arizona a Tucson.
Video ricostruzione artistica
Di pianeti esterni al Sistema solare se ne conoscono ormai quasi 2.000 ma nessuno di essi è mai stato osservato durante la primissima fase di formazione, quella in cui la nube di polveri che avvolge una stella inizia a compattarsi formando i pianeti. Finora è stato impossibile osservare un processo come questo a causa delle polveri che avvolgono la stella, oscurando tutto ciò che avviene all’interno. Lla tecnica messa a punto dai ricercatori americani, invece, ha permesso di guardare attraverso le polveri e di assistere quindi a un processo simile a quello che portò la nascita del nostro Sistema Solare.
Il segreto per penetrare il ‘velo opaco’ che nasconde la stella consiste nel riuscire a cogliere le radiazioni emesse dalle polveri catturate dal campo magnetico dei pianeti in formazione. I risultati sono stati positivi perchè hanno permesso di osservare la giovanissima stella LkCa 15, nata appena 2 milioni di anni fa, e già al centro di molte ricerche. Con la nuova tecnica è stato possibile vedere per la prima volta, all’interno della nube che circonda la stella, un pianeta più grande di Giove e forse la presenza di altri due pianeti più piccoli. Sono i primi pianeti in formazione mai osservati e la tecnica potrebbe ora svelare molti altri sistemi solari che si trovano nelle primissime fasi.