Perchè non ci piace ascoltare la nostra voce registrata? Perchè ci imbarazza?

by Luca Mennella
2 Dicembre 2015 - 17:10

Capita bene o male a tutti nelle vita di ascoltare la propria voce registrata e a tutti fa lo stesso effetto. Ovvero non ci riconosce direttamente nella propria voce e di conseguenza ci si sente in imbarazzo.

Questa spesso appare più nasale o addirittura può sembrare appartenente ad un estraneo, ma in realta non è così. A cosa è dovuto questo effetto? Gli studi scientifici hanno rivelato che il motivo risiede nei differenti canali attraverso cui il suono viene percepito. Quando i suoni provengono dall’esterno, questi raggiungono le orecchie solo tramite la compressione dell’aria: tale compressione arriva sull’orecchio esterno e poi sui timpani, facendoli vibrare. Tali vibrazioni vengono poi trasformate dal cervello in suoni. Invece quando noi parliamo udiamo sia la nostra voce dall’esterno che dall’interno, infatti quando noi parliamo le corde vocali vibrano generando il suolo il quale attraversa anche le ossa e i tessuti del nostro corpo. Di conseguenza il cervello viene stimolato sia dalle vibrazione esterne che interne producendo una percezione alterata della nostra voce.

L’imbarazzo che si genera in noi nel non riconoscersi nella propria voce è dovuto principalmente per motivi psicologici, in quanto la percezione del nostro “io” diversa da quella che si crede, ci fa sentire come se fossimo di fronte ad uno sconosciuto.

Perchè non ci piace ascoltare la nostra voce registrata?