Circa un italiano su cinque, quest’anno, andrà in vacanza fra Natale e Capodanno, in località di mare.
A dirlo, un sondaggio condotto dall’Associazione Donne e Qualità della vita.Saranno circa 2,5 milioni gli italiani che sceglieranno il mare d’inverno per Natale o Capodanno (dei 12 milioni circa che si metteranno in viaggio quest’anno, il +2% rispetto al 2014 secondo Confesercenti), di cui un terzo distribuiti al centro sud tra Abruzzo, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia mentre circa due milioni raggiungeranno la Liguria(19%), la Toscana (18%) e il Lazio (15%).
Una tendenza maggiore, rispetto agli altri anni, a spostarsi verso zone di pianura e costa, piuttosto che in montagna. Sicuramente a causa della crisi (i prezzi in montagna sono generalmente più alti), ma anche per via delle favorevoli condizioni meteo che, secondo le previsioni, potrebbero proseguire fino a ridosso dei giorni natalizi, con un clima mite soprattutto al Centro-Sud.
Il 35% sceglierà il mare per la temperatura mite, mentre per il 15% del campione la scelta è stata influenzata dalla possibilità di farsi ospitare da amici o parenti. Il 5% dichiara che opterà per il mare esclusivamente per la possibilità di risparmiare.
Alla domanda «Dove trascorrerai le prossime festività natalizie?», il 35% degli intervistati risponde «in Italia al mare», il 33% dichiara di «tornare al paese di origine per festeggiare con i parenti», il 17% riferisce di volersi «concedere una settimana in montagna» e solo il 9 % dice di voler «visitare una capitale europea». I maniaci della tintarella non sono comunque pochi visto che un privilegiato 5% trascorrera le festivita in una meta esotica tipo Maldive.Circa un italiano su cinque, quest’anno, andrà in vacanza fra Natale e Capodanno, in località di mare.
A dirlo, un sondaggio condotto dall’Associazione Donne e Qualità della vita.Saranno circa 2,5 milioni gli italiani che sceglieranno il mare d’inverno per Natale o Capodanno (dei 12 milioni circa che si metteranno in viaggio quest’anno, il +2% rispetto al 2014 secondo Confesercenti), di cui un terzo distribuiti al centro sud tra Abruzzo, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia mentre circa due milioni raggiungeranno la Liguria(19%), la Toscana (18%) e il Lazio (15%).
Una tendenza maggiore, rispetto agli altri anni, a spostarsi verso zone di pianura e costa, piuttosto che in montagna. Sicuramente a causa della crisi (i prezzi in montagna sono generalmente più alti), ma anche per via delle favorevoli condizioni meteo che, secondo le previsioni, potrebbero proseguire fino a ridosso dei giorni natalizi, con un clima mite soprattutto al Centro-Sud.
Il 35% sceglierà il mare per la temperatura mite, mentre per il 15% del campione la scelta è stata influenzata dalla possibilità di farsi ospitare da amici o parenti. Il 5% dichiara che opterà per il mare esclusivamente per la possibilità di risparmiare.
Alla domanda «Dove trascorrerai le prossime festività natalizie?», il 35% degli intervistati risponde «in Italia al mare», il 33% dichiara di «tornare al paese di origine per festeggiare con i parenti», il 17% riferisce di volersi «concedere una settimana in montagna» e solo il 9 % dice di voler «visitare una capitale europea». I maniaci della tintarella non sono comunque pochi visto che un privilegiato 5% trascorrera le festivita in una meta esotica tipo Maldive.