L’Italia è un paese meraviglioso, ma in molte zone, purtroppo, anche inquinato. Inquinato da siti radioattivi, discariche e quant’altro.
Il Ministero della Salute ha individuato le zone più soggette ad inquinamento e le ricadute sulla salute dei cittadini. Sono 44 le aree considerate inquinate (al di sopra dei limiti della legge).
In queste aree è evidente l’incidenza negativa sul numero di malattie e tumori, che sono aumentati fino al 90% in circa 10 anni.
Si attende dal 1996 una bonifica che non arriva, mentre aumenta la mortalità a causa del crescente inquinamento industriale. 6 milioni di persone esposte a rischio malattie e sono sempre maggiori i casi di cancro alla tiroide e tumore alla mammella che possono essere innescati appunto da metalli pesanti e ioni radioattivi.
“Il Decreto di perimetrazione del SIN elenca la presenza delle seguenti tipologie di impianti: impianti chimici, centrale elettrica, area portuale, amianto e discarica. Nel SIN risultano in eccesso la mortalità per tutti tumori e per le malattie dell’apparato respiratorio negli uomini. Risultano in eccesso negli uomini la mortalità per il tumore dello stomaco, del polmone, della pleura e per malattie dell’apparato respiratorio.”
Ecco la mappa che mostra i SIN (siti di interesse nazionale, che necessitano di bonifica)