Previsioni Meteo / Comincia ad intravedersi la luce in fondo al tunnel nei modelli matematici dopo oltre due mesi di alta pressione che hanno pesantemente condizionato il clima italiano a causa dellโassenza di piogge significative e di ricambi dโaria.
Lโalta pressione sub-tropicale che continua a stazionare sulle nostre teste proseguirร la sua azione quantomeno sino al termine dellโanno portando quindi tempo stabile, mite e soleggiato al Sud, piรน fresco, nebbioso e nuvoloso al Nord (grossomodo in pianura). Insomma le stesse condizioni a cui stiamo assistendo da quasi 2 mesi ad eccezione di isolati e rapidissimi passaggi perturbati.
La svolta di Capodanno
Questa situazione estremamente statica fortunatamente pare stia per volgere al termine. Nel corso delle prossime ore assisteremo ad un indebolimento del vortice polare troposferico che innescherร la risalita di aria calda dallโatlantico sin verso le latitudini sub-polari. Questa area di alta pressione inietterร aria calda verso Islanda, Scandinavia e le aree settentrionali della Siberia dando vita al rarissimo ponte di Weijkoff, ovvero il collegamento fra anticiclone delle Azzorre e anticiclone russo-siberiano.
Sul bordo meridionale di questo esteso ponte alto pressorio si innescherร , negli ultimi giorni del mese, la discesa di masse dโaria estremamente gelide di estrazione siberiana (che prendono il nome di Buran, termine che esattamente sta indicare il vento gelido siberiano), le quali attraverseranno la Russia e poi dilagheranno sullโEuropa orientale sin verso i Balcani. Sebbene pare quasi scontato lโarrivo dellโinverno crudo sui settori orientali dellโEuropa entro i primi giorni di Gennaio, lo stesso non lo si puรฒ affermare per lโItalia per la quale saranno necessari ulteriori tasselli per garantire lโarrivo dellโinverno anche sui nostri settori. Molto importanti saranno i prossimi aggiornamenti, a cui vi invitiamo a non mancare!