Nuova allerta della Protezione Civile per domani, quando una perturbazione abbastanza intensa colpirà le regioni del Centro-Sud e soprattutto l’area tirrenica meridionale.
Maltempo: allerta temporali e venti forti al centro sud
5 gennaio 2016 – Criticità arancione in Campania, Basilicata e Calabria
Il nostro Paese continua ad essere interessato dal maltempo, a causa di flussi d’aria in quota, umidi ed instabili, a cui sono associate veloci perturbazioni, che nella giornata di domani riguarderanno tutto il centro-sud con maggiore intensità sulle aree tirreniche meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli emessi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dal tardo pomeriggio di oggi, martedì 5 gennaio, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, specie sui versanti tirrenici. Inoltre, dal pomeriggio di domani, sono attesi anche venti, da forti a burrasca, dai quadranti occidentali, su Sicilia e Calabria, con mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sui settori tirrenici centro-settentrionali della Calabria, su gran parte della Campania e della Basilicata, mentre la criticità gialla sarà sulle restanti aree di Calabria, Campania e Basilicata, su Sicilia, Puglia, Abruzzo, Lazio e Umbria.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it)