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Coldiretti: venti disastrosi, migliaia di alberi abbattuti nelle ultime ore

11 Gennaio 2016, ore 20:08

Giornata difficile per il vento forte che sta spazzando gran parte d’Italia. L’intensità e l’estensione dei venti di Libeccio stanno creando realmente tanti problemi, soprattutto per la caduta di oggetti, pali, alberi e rami.

Eloquente il comunicato della Coldiretti – Il forte vento ha spezzato rami e abbattuto migliaia di alberi con pesanti danni all’ambiente ma anche pericoli per la circolazione sulle strade e problemi per alle linee elettriche. La Coldiretti sta effettuando i suoi monitoraggi sugli effetti del maltempo che ha colpito le regioni del centro e del nord, dalla Liguria all’Emilia, dalla Toscana fino alla Campania. Una vera strage provocata da raffiche di vento superiori anche ai duecento chilometri orari nelle campagne e nelle città dove a pesare –  sottolinea la Coldiretti – è anche l’incuria nella manutenzione del verde pubblico.

Il maltempo – precisa la Coldiretti – colpisce dopo un mese di dicembre del tutto anomalo che ha fatto registrare rispetto alla media temperature massime superiori di 2,8 gradi e precipitazioni inferiori dell’87%, per un totale di appena 9,2 millimetri di pioggia caduti nella Penisola, sulla base dei dati definitivi del mese di dicembre dell’Ucea. Una situazione che mette a rischio la stabilità idrogeologica del territorio soprattutto nelle regioni del centro nord dove è atteso l’arrivo della perturbazione. Nelle regioni del nord Italia le precipitazioni inferiori dell’87,2% per un totale di appena 7,4 millimetri di pioggia caduta mentre nelle regioni del centro – continua la Coldiretti – le precipitazioni sono risultate in calo dell’87,2% per un totale di soli 8,8 millimetri di pioggia caduti. Per non creare problemi e ristabilire le riserve idriche – conclude la Coldiretti – le precipitazioni non devono essere violente per poter essere meglio assorbite dal terreno mentre al contrario i forti temporali rischiano di provocare frane od alluvioni.