Paura poco fa, soprattutto per coloro che erano all’aperto e a sciare, a Cervinia. Una grande valanga si è staccata verso mezzogiorno ed ha sfiorato il paese montano, rinomato polo turistico invernale.
La nuvola ghiacciata è arrivata alle casse della Cervino spa e si è spinta sino a Cielo Alto, spalancando porte e finestre. «Chi l’ha visto si è molto spaventato», racconta il sindaco di Valtournenche, Deborah Camaschella, «ma per fortuna non ci sono stati danni e non c’è pericolo per il centro abitato o per le strade».
Il primo cittadino è in costante contatto con Giuliano Trucco, storica guida alpina e presidente della locale commissione valanghe. Trucco spiega: «Si tratta di una valanga abbastanza grossa, con un fronte di circa 300 metri. La massa nevosa si è fermata piuttosto in alto, in paese è giunto il solo soffio».
La slavina si è staccata dai Jumeaux, nella cresta delle Grandes Murailles ed è caduta in direzione del paravalanghe che protegge l’area del golf. «La neve è molto leggera, ecco perché si è staccata la valanga», dice Camaschella. E Trucco: «Aspettavamo valanghe in quella zona». Attesi altri distacchi in giornata, «ma nessuno – dice la guida – particolarmente preoccupante».