Grandi sbalzi termici previsti nei prossimi giorni sulla nostra penisola. L’altalena fra rimonte anticicloniche e irruzioni di aria più fredda Nord Atlantica sarà responsabile di cambiamenti atmosferici e termici importanti anche nel raggio di poche ore.
E’ quanto si evince dall’analisi dei modelli di previsione odierni: l’inizio della settimana inizierà infatti ancora all’insegna dell’alta pressione sub-tropicale, con clima mite e generalmente stabile su tutto lo Stivale. Nella giornata di Mercoledì 3 Febbraio, però, una rapida ondulazione nord-atlantica con minimo barico in formazione sul Nord Italia porterà delle piogge ed un calo termico che fra 3 e 4 Febbraio abbasserà le temperature anche di 10 gradi.
In questa mappa a fianco si nota come una isoterma di 0 gradi a 1500 metri di quota abbracci tutta la penisola nella giornata di Giovedì 4 Febbraio. Circa 24 ore prima avremo invece temperature fino a 8-10 gradi alla stessa quota al Centro-Sud, quindi una differenza notevole che si tradurrà in un calo termico vistoso anche al suolo. Le precipitazioni dovrebbero riguardare soprattutto il Triveneto il giorno 3, e il Centro-Sud lato adriatico il 4 Febbraio. Successivamente nuova probabile rimonta dell’alta pressione e temperature in aumento.