Previsioni Meteo/ La fase di tempo stabile e sicuramente molto più calda rispetto alla norma che attualmente l’Italia sta vivendo ha i giorni contati.
Le alte temperature che stiamo registrando in queste ore (VEDI QUI) hanno provocato un aumento eccezionale dello zero termico su tutta Italia come da anni non si vedeva e come assolutamente non deve verificarsi durante il periodo invernale. Per assaporare temperature invernali infatti bisogna andare oltre i 4000 m di quota sulle Alpi, come solitamente avviene fra Giugno e Luglio, ovvero all’inizio dell’estate.
Fortunatamente questo periodo anomalo ha i giorni contati : fra mercoledì e giovedì una piccola saccatura fredda di origine artica riuscirà a farsi strada sul bordo orientale del vasto anticiclone africano, immettendosi nel Mediterraneo dove porterà instabilità e temperature nettamente più basse.
Il clima mite che resisterà sino alla mattinata di mercoledì sarà bruscamente spazzato via nel pomeriggio dall’aria molto più fredda proveniente dai quadranti settentrionali. Il calo si farà sentire dapprima al Nord dove si passerà dall’isoterma +10 alla -2 a 850hpa (1500 m), e successivamente, nella giornata di giovedì, anche al Centro-Sud dove il crollo termico sarà ancor più incisivo ( dall’attuale isoterma +12 si sarà un salto verso la -3, quindi quasi 15°C di scarto).
Le temperature dunque crolleranno su tutta Italia in maniera abbastanza rapida, tanto che i valori termici si porteranno entro giovedì sui 2/9 °C al Nord e i 3/ 12°C al Centro-Sud.
La saccatura fredda porterà con se anche molta instabilità : i forti contrasti con l’aria più calda che incontrerà la perturbazione provocheranno piogge e rovesci dapprima sul Nord-Est nella seconda parte di mercoledì e sul Centro-Sud (grossomodo lato adriatico) nella giornata di giovedì. Non mancheranno anche temporali con grandinate e rovesci di gragnola. Un po’ di neve si farà vedere sui rilievi sin sui 1000m al Nord-Est, mentre sull’Appennino centro-meridionale potrà scendere sin verso i 600/700m.