Previsioni meteo/ Finalmente l’instabilità da qualche giorno a questa parte è tornata ad interessare il bacino del Mediterraneo. In questo articolo andremo ad individuare una linea di tendenza affidabile sull’evoluzione a lungo termine.
Osservando le ultime emissioni modellistiche si confermare che attorno il 14 del mese l’anticiclone delle azzorre si eleverà lungo i meridiani generando un’intensa discesa di aria artica verso il Mediterraneo Occidentale. Questa andrà a formare un intenso minimo barico che apporterà episodi di forte maltempo su gran parte del territorio Italiano. Tuttavia risulta ancora alquanto difficile prevedere l’esatta traiettoria che il minimo traccerà e di consegenza anche gli eventuali accumuli pluviometrici e nivometrici. Ado ogni modo le regioni più colpite risulteranno quelle del Nord e del Centro tirrenico.
Inoltre nelle settimane a seguire si aprirebbero ulteriori possibilità di freddo e neve ma data la distanza temporale per maggiori dettagli dobbiamo ancora attendere qualche giorno. Fino ad allora, ci troveremo a fare i conti con una serie di intense perturbazioni atlantiche che riporteranno abbondanti nevicate su Alpi e Appennino e piogge in pianura.