Report settimanale della NOAA / Ogni settimana la NOAA (National Oceanic and Atmosphereic Administration) pubblica un documento sullo stato di salute di El Niño, osservato speciale visto le anomalie imponenti che ha raggiunto nei mesi precedenti.
Di fatti, dopo il periodo natalizio (dove di solito le acque del Pacifico centro-orientale si riscaldano) il fenomeno di El Niño gode ancora di ottima salute. I +2.6°C registrati ancora nella regione 3.4, la regione più importante dove il fenomeno ha più rilevanza, ne è la dimostrazione. Stando ai modelli previsionali, questo episodio potrebbe indebolirsi solo nella primavera boreale, per poi tornare alle condizioni normali nel periodo maggio-luglio 2016.
Qui di seguito riportate le anomalie e le previsioni di El Niño
[nggallery id=343]
L’indice ONI (Oceanic Niño Index), nel periodo novembre-gennaio, ha segnato ancora +2.3°C classificando questo fenomeno come il terzo più intenso dal 1950, dopo gli episodi del 1982-1983 e 1997-1998. Questo episodio è stato causa di alcuni fenomeni atmosferici importanti, come l’inverno mai raggiunto in Italia oppure la tempesta “Jonas” che ha colpito le coste orientali dell’America poche settimane fa.