Dopo una lunga attesa, durata anni, sta finalmente per arrivare il momento della nuova carta d’identità elettronica, che sbarcherà in Italia a partire dal primo giorno di Marzo. Merito del Decreto del 23 Dicembre 2015, con il quale il Ministero dell’Interno ha stabilito il rilascio della nuova carta in versione elettronica, inizialmente in fase di test. Da Marzo la si potrà richiedere infatti solo in 153 comuni, secondo una lista prestabilita (vedi sotto).
La nuova carta d’identità elettronica sarà simile esteticamente alla patente o a un bancomat, ma avrà più funzioni, essendo dotata di apposito PIN e microchip. Sarà un documento ben più completo che porterà vari vantaggi. Consentirà l’accesso immediato ai servizi telematici della Pubblica Amministrazione. In tal modo vi sarà uno snellimento delle procedure burocratiche che troppo spesso comportano inutili lungaggini agli sportelli pubblici.
Nella carta d’identità verranno memorizzati vari elementi come le impronte digitali (solo per i maggiorenni) e la disponibilità o meno ad effettuare la donazione degli organi e dei tessuti dopo la propria morte. Il nuovo documento conterrà, oltre ai dati anagrafici del possessore, anche telefono ed email, codice fiscale, varie misure anticontraffazione come ologrammi microscritture e chip NFC. Dunque caratteristiche che rendono anche più difficile la clonazione e il furto di dati.
[irp]
Per richiedere la nuova carta d’identità elettronica sarà sufficiente recarsi all’Ufficio Anagrafe del proprio Comune o presso il Consolato di riferimento, se si vive all’estero. La carta verrà consegnata in massimo 6 giorni lavorativi. Verranno raccolti tutti i dati necessari esibendo il proprio documento di riconoscimento. Non sarà più necessario portare la propria fototessera, in quanto la foto verrà fatta in quello stesso momento tramite un’apposita applicazione. Il Comune o il Consolato rilasceranno un numero di pratica e la prima parte dei codici PIN e PUK della propria carta d’identità elettronica. Ancora dubbi sul costo effettivo della carta, che dovrebbe aggirarsi attorno ai 15 euro.
Ecco l’elenco dei Comuni dove richiedere la carta d’identità elettronica. Entro il 2018 è prevista l’estensione a tutta Italia.
AGORDO
ALBIGNASEGO
ALESSANDRIA
ANCONA
AOSTA
ASSISI
ASTI
ATRIPALDA
AURONZO DI CADORE
AVELLINO
BAGNASCO
BARI
BASTIA UMBRA
BELLUNO
BIELLA
BOLOGNA
BOLZANO
BORCA DI CADORE
BORGO SAN MARTINO
BOVALINO
BRESCIA
BRINDISI
BROLO
BUGLIO IN MONTE
BUSSOLENGO
CAMPIONE D’ITALIA
CAMPOBASSO
CAMPODARSEGO
CANELLI
CARAFFA DI CATANZARO
CASALE MONFERRATO
CASTEL SAN PIETRO TERME
CASTELLARANO
CASTEL NUOVO DI PORTO
CATANIA
CATANZARO
CAULONIA
CEFALU’
CENTO
CESENA
CHIUSI
CITTADUCALE
CIVITAVECCHIA
COLLECCHIO
CONEGLIANO
CORTINA D’AMPEZZO
CREMONA
DOMEGGE DI CADORE
FARA IN SABINA
FAVIGNANA
FELTRE
FIRENZE
FIUMICINO
FLERO
FLORIDIA
FOGGIA
FORTE DEI MARMI
FOSSACESIA
FRASCATI
GENOVA
GIAVENO
GORIZIA
GROSSETO
GROTTAFERRATA
IESOLO
IGLESIAS
IMOLA
IMPERIA
JESI
LAMON
L’AQUILA
LENTIAI
LIVOO
LOCRI
LULA
MACERATA
MACOMER
MANTOVA
MARTONE
MILANO
MODENA
MOGLIA
MONTALTO DI CASTRO
MONTECHIARUGOLO
MONTE PORZIO CATONE
MONTEGIORGIO
MONTEGRANARO
NAPOLI
NIBIONNO
NICOLOSI
ORIO AL SERIO
PADOVA
PALMI
PARMA
PERAROLO DI CADORE
PERUGIA
PESARO
PESCARA
PIACENZA
PIANORO
PIEVE D’ALPAGO
PIEVE DI CADORE
PISA
POGGIO MIRTETO
POGGIO MOIANO
PORDENONE
POTENZA
PRATO
RAGUSA
RAVENNA
RIMINI
ROCCA PIETORE
ROCCELLA JONICA
ROMA
ROSA’
ROSIGNANO MARITTIMO
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
SAN DONA’ DI PIAVE
SAN DONATO MILANESE
SANTA MARIA A MONTE
SAN TOMASO AGORDINO
SAN VITO AL TAGLIAMENTO
SASSARI
SCAFATI
SCALEA
SCHIO
SEDICO
SEGRATE
SEREGNO
SIENA
SPECCHIA
SPERLONGA
TAMBRE
TAORMINA
TARANTO
TORINO
TRAPANI
TRAVAGLIATO
TRENTO
TREVIGNANO
TRICHIANA
TRIESTE
VALLADA AGORDINA
VARESE
VAS
VENEZIA
VENTIMIGLIA
VERONA
VIGEVANO
VIGONZA
VILLAFRANCA DI VERONA
VITERBO
ZOPPE’ DI CADORE