Importante svolta dei modelli di previsione nel medio-lungo termine nelle ultime ore. E’ affascinante, in particolare, l’ipotesi dell’americano “GFS”, che apre a scenari decisamente invernali per questo proseguo di Marzo.
Stando agli ultimi aggiornamenti, infatti, dopo una fase più stabile a cavallo fra prima e seconda decade del mese, intorno al 12-13 Marzo, una notevole pulsazione anticiclonica partirebbe dall’Atlantico verso latitudini superiori, favorendo una scissione in due grandi lobi del vortice polare.
La conseguenza di questo quadro configurativo, qualora i tasselli dovessero incastrarsi in un certo modo (in particolare un anticiclone resistente ad Ovest dell’Italia in area britannica), potrebbe essere proprio la discesa di masse d’aria fredde o addirittura gelide verso il Mediterraneo dal lobo orientale (quello russo) del vortice polare. Questa possibilità, tutta da valutare nei prossimi giorni, potrebbe collocarsi nel periodo 15-18 Marzo, poco prima dell’inizio della Primavera astronomica. Le percentuali di realizzazione sono comunque molto basse, almeno per ora.