Come ampiamente annunciato nelle ultime ore, una intensa perturbazione interesserà la penisola nei prossimi giorni, portando i suoi effetti maggiori fra Mercoledì e Giovedì.
La formazione di un vortice ciclonico nel cuore del Mediterraneo sarà alla base delle forti condizioni di instabilità, con aria molto mite richiamata da Sud e aria più fresca che sopraggiungerà da Nord. Un mix perfetto che alimenterà lo sviluppo della depressione, prevista raggiungere i 985millibar.
Potenzialmente pericolosa, per quanto riguarda i fenomeni più intensi, l’area adriatica centrale, ovvero Marche e Abruzzo, dove si avrà la confluenza più accesa fra masse d’aria differenti (una più fredda e una più calda, come spiegato prima).
Allerta nelle Marche: come in Abruzzo (leggi qui), le Marche verranno colpite dalla notte e soprattutto dalla mattinata di domani da forti piogge e temporali, anche a carattere di nubifragio e persistenti. Particolarmente colpiti i settori centro-meridionali, quindi le province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. In queste zone potrebbero precipitare nel corso di domani anche 100 millimetri di pioggia (valore indicativo). La situazione migliorerà gradualmente da Giovedì.