Sono ore di grande attività sismica per lo sviluppo di imponenti movimenti tellurici in zone delicate dove si scontrano le placche tettoniche. Come vi abbiamo comunicato nella serata di ieri, un nuovo violentissimo terremoto ha colpito il Giappone, precisamente l’isola di Kyushu. Una scossa di terremoto pari a una magnitudo 7.1, che ha causato, stando alle notizie che arrivano in queste ore, almeno 30 vittime e oltre 1000 feriti. Un bilancio destinato con tutta probabilità a crescere, dati i numerosi crolli nell’area dell’epicentro. Guarda il video della scossa >>
Lo sciame sismico innescatosi con la scossa 6.4 di 2 giorni fa, continua a liberare terremoti anche intensi, attorno al 5°. Dalla mezzanotte ad ora, già 3 le scosse superiori al quinto grado Richter. L’area in questione è molto delicata sotto il profilo sismico poichè punto di scontro di due importanti placche: quella asiatica e la placca delle Filippine, che spinge da Sud.
Nella notte, oltre alle numerose scosse in Giappone, è stata registrata anche una forte scossa di terremoto, magnitudo 4.9, sull’Isola di Creta, in Grecia. In questo caso il sisma non ha prodotto conseguenze drammatiche come in Giappone.
Forti scosse, sempre nella notte, anche in Uzbekistan, Afghanistan e altre zone. Visitate la pagina TERREMOTI IN TEMPO REALE NEL MONDO per il monitoraggio completo.