Con il week end del 1 Maggio, numerose persone si sono messe in viaggio, anche se per poche ore e contro le avversità del tempo, instabile in molte zone d’Italia. Con l’avvicinarsi poi dell’estate, aumentano le occasioni per qualche gita fuori porta e viaggetto. E’ utile ricordare allora un consiglio diffuso già da tempo che è quello di non scrivere su facebook e in generale sui social network informazioni sui nostri viaggi e le nostre assenze da casa. Questo per evitare di fornire informazioni a eventuali malviventi in cerca di “furti facili”.
Ecco una serie di consigli utili, fornita dalla Polizia di Stato, per evitare spiacevoli sorprese al rientro dalle ferie:
• Prima di partire rendi sicure porte e finestre. Gli accessi più usati dai ladri sono finestre, balconi e garage, sarebbe quindi ideale aumentare le difese passive e di sicurezza, come rinforzare le porte e le finestre con idonee inferriate e avere una porta blindata con serratura antifurto e, se ti è possibile, installa un dispositivo automatico che accenda luci, radio o televisione, ad intervalli di tempo;
• E’ consigliabile non tenere in casa elevate somme di denaro, gioielli o oggetti di valore. Se hai cose di valore che devi lasciare in casa fotografali perché in caso di furto ne faciliterai la ricerca;
• Non far sapere, fuori dall’ambiente familiare, se in casa ci sono oggetti di valore o casseforti né dove si trova la centralina dell’allarme o il periodo durante il quale in casa non sarà presente nessuno. Evitate quindi di pubblicare su social network (Facebook o altri) i programmi di viaggio poiché queste informazioni possono arrivare indirettamente a persone poco raccomandabili;
• Chiudi sempre la porta a chiave e non lasciare le chiavi in luoghi alla portata di tutti (il classico “sotto lo zerbino”);
• Evita l’accumularsi di posta e pubblicità nella cassetta delle letterechiedendo ad un vicino di ritirarla;
• Al rientro a casa in caso di porta aperta o chiusa dall’interno, non entrare, per evitare di scatenare una reazione istintiva del ladro che si vede scoperto, ma telefona subito al 112 (NUE).
Sul sito internet della Polizia di stato è presente la bacheca della refurtiva recuperata, con catalogo fotografico dei vari oggetti ritrovati. Per poter recuperare i propri beni è indispensabile presentare una copia della denuncia di sottrazione ed essere in grado di descrivere nel dettaglio il materiale prima di procedere al riconoscimento.