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Un violento temporale si è sviluppato ieri pomeriggio nelle aree a ovest di Torino, a causa del transito di una sacca d’aria fresca di origine atlantica venuta a contatto con aria decisamente più calda presente nei bassi strati. Il risultato è stata la formazione di una supercella temporalesca che ha agito in maniera particolare nell’area di Chieri dove è caduta grandine di grosse dimensioni e le raffiche di downburst hanno superato i 100 km/h.
Ricordiamo che i venti di downburst sono i venti generati dalla discesa dell’aria fredda posta all’interno del temporale, scaraventata verso il suolo dalle correnti ascensionali. Ciò significa che Chieri è stata colpita in pieno dal nucleo centrale del temporale, ovvero il settore della cella temporalesca più violento.
Sono stati proprio queste raffiche di vento micidiali, unite alla grandine di grosse dimensioni e ai nubifragi, a provocare gravi danni e disagi : alberi sradicati, case scoperchiate, allagamenti e parabrezza delle auto distrutti. Purtoppo giunge notizia di una vittima a Chieri : non c’è ancora certezza sulle cause, ma pare che un donna sia stata travolta da un cassonetto della spazzatura spinto via con violenza dalle forti raffiche di vento.
Il video in alto ( pubblicato sulla pagina facebook Centro Meteo Torinese CMT) mostra gli attimi della tempesta su Chieri, dove il violento downburst, caratterizzato da venti tempestosi e pioggia nebulizzata e intensa, non lascia vedere a tratti praticamente nulla.