Un vasto sistema temporalesco multicellulare ha attraversato gran parte del Nord Italia fra ieri sera e la mattinata odierna arrecando piogge forti e incessanti, oltre che grandinate e fortissimi colpi di vento.
Il “cluster” temporalesco si è sviluppato in seno ad un fronte fresco di origine atlantica giunto da ovest che ha interagito con la notevole energia presente al suolo e alle medio-basse quote. I primi nuclei si sono sviluppati fra torinese, cuneese e astigiano dove sono subito state segnalate grandinate e nubifragi che hanno mandato in tilt numerosi centri abitati e provocato gravi danni nelle campagne. Nel corso della sera le varie celle temporalesche si sono estese sino a formare un unico vasto MCS ( Sistema convettivo a mesoscala) che ha attraversato Piemonte, Lombardia, Emilia settentrionale, Trentino e Veneto, sino a giungere sul Friuli Venezia Giulia dove ancora adesso staziona, seppur molto più indebolito.
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Il temporale su Milano, tantissimi disagi e black out >>>
I danni provocati dal transito di questo vasto e violento temporale sono tantissimi : alberi sradicati in molte città a causa dei venti tempestosi, danni alle auto per via della grandine, disagi alla circolazione e danni enormi nelle campagne laddove è caduta la grandine.
Fortemente colpite astigiano, alessandrino, bresciano, milanese, bergamasco e veronese. Alcuni campi sono stati letteralmente devastati dai forti venti e dalla grandinate.