Previsioni meteo, crisi d’Estate/ Avevamo ipotizzato nei precedenti editoriali a lungo termine un mese d’agosto decisamente dinamico e caratterizzato dalla presenza di diverse figure bariche sull’Europa meridionale a differenza di molte precedenti annate dove spesso e volentieri era l’anticiclone africano a dominare incontrastato in questo periodo dell’anno.
Questa nostra previsione sta avendo riscontro positivo nelle elaborazioni dei modelli matematici dai 5 a i 15 giorni, i quali vedono una maggior influenza delle correnti atlantiche sull’Italia a discapito del caldo anticiclone africano che nel corso del mese solo in poche occasioni avrà modo di raggiungere l’Italia.
Prima perturbazione nel week-end
Fra venerdi e martedì assisteremo al rapido cedimento dell’alta pressione che attualmente staziona sull’Italia e che, almeno fino a giovedì, ci porterà un po di caldo ma senza eccessi. L’erosione sarà causata dal’ingresso di masse d’aria fresca di origine atlantica che scivoleranno all’interno del Mediterraneo apporto un diffuso guasto del tempo dapprima al nord e successivamente anche al centrosud : in particolare vedremo l’arrivo di forti temporali, grandinate, forti colpi di vento e soprattutto un netto calo delle temperature sulle regioni settentrionali nella giornata di venerdi e la prima parte di sabato, dopodichè la saccatura fresca scivolerà sulle regioni del centro-sud dove stazionerà almeno fino alle prime ore di martedi apportando anche qui un calo generale delle temperature, temporali e acquazzoni.
E nei giorni successivi?
Dopo questa perturbazione, che al momento ha discrete possibilità di realizzazione, avremo certamente un miglioramento del tempo ma, come detto ad inizio articolo, potrebbe risultare decisamente poco incisivo : una nuova perturbazione, infatti, potrebbe farsi strada verso l’Italia fra l’11 e il 12 Agosto, persistendo almeno fino a Ferragosto e portando quindi maltempo in maniera particolare al Nord. Ma ovviamente manca ancora tanto tempo e logicamente potranno ancora esserci variazioni significative. Ciò che sembra più probabile al momento è proprio l’assenza di fortissime ondate di calore almeno sino a metà mese.
Nei prossimi aggiornamenti cercheremo di definire meglio il quadro per le vacanze… non mancate!