La scossa di terremoto magnitudo 6 avvenuta alle 3.36 di oggi sull’appennino laziale nel reatino ha causato danni anche a distanza dall’epicentro del sisma (leggi qui le notizie in diretta).
Il sisma ha innescato un movimento franoso sul massiccio del Gran Sasso. Subito dopo la scossa si è sentito infatti un forte rumore, un boato, proveniente dalla parete est del Corno Piccolo del Gran Sasso.
Ecco le parole di una signora che si trovava nel Rifugio Franchetti, nei pressi di Prati di Tivo. «Qui non si vede a cinque metri di distanza, c’è una fortissima nebbia. Adesso il gestore con altri cinque ragazzi sono andati a vedere di cosa si tratta. Sappiamo solo di aver sentito un grosso rumore, un crollo di massi molto consistente».