Il terribile terremoto che ha sconvolto Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e i piccoli paesi limitrofi, lascia un’enorme scia di difficoltà e disagi, per la popolazione della zona e soprattutto per tutti coloro che sono rimasti senza casa.
In questo articolo, riportiamo indicazioni per aiutare la popolazione colpita dal terremoto: le modalità sono varie e le destinazioni anche.
Donazione tramite telefono
La Protezione Civile Nazionale, con la collaborazione delle principali compagnie telefoniche, ha attivato il numero solidale attraverso il quale donare soldi per i terremotati di Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche. Il numero è 45500, e tramite SMS o chiamata anche da rete fissa si doneranno 2€, devoluti per la fase di ricostruzione delle zone distrutte dal sisma.
Al termine della raccolta fondi, l’intero importo effettivamente donato verrà versato dagli operatori telefonici su un conto infruttifero aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato in favore del Dipartimento che le trasferirà poi alla Regione una volta ricevuta l’autorizzazione del Comitato dei Garanti.
Donazione da conto bancario
Anche la Croce Rossa ha attivato la raccolta fondi e vi si può accedere dal servizio “Dona Online” attivo sul sito ufficiale della CRI.
È possibile donare attraverso l’IBAN: IT40F0623003204000030631681 utilizzando la causale “Terremoto Centro Italia” oppure chiamare il numero solidale 06 5510, dedicato al servizio donazioni in denaro.
Inoltre, in collaborazione con Poste Italiane è stato istituito un nuovo conto corrente ad hoc, intestato “Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016″. Il codice IBAN è IT38R0760103000000000900050.
Inoltre, per chi volesse destinare fondi direttamente al comune di Amatrice, località maggiormente colpita dal sisma, ecco gli estremi:
Banca di Credito Cooperativo di Roma
IBAN IT 13 W 08327 73470 000000005050