Tragica morte per un giovane ragazzo americano, che è ha perso la vita cadendo in una sorgente termale di acque bollenti e acide dello Yellowstone.
La morte di Colin Nathaniel Scott, originario dell’Oregon, 23 anni, è avvenuta a giugno ma solo adesso è stato pubblicato il rapporto delle indagini.
“Si è dissolto” hanno spiegato i soccorritori, che non essendo riusciti a recuperare il corpo per il maltempo, l’indomani del giovane hanno trovato solo i lacci delle scarpe. Colin era andato assieme alla sorella nel celebre parco, che si estende tra il Wyoming, il Montana e l’Idaho. I due sono entrati in una zona off-limits,perché molto pericolosa, per vedere le pozze di acqua bollente e acida da vicino. Ma nell’allungarsi per toccare l’acqua il ragazzo è scivolato dentro la pozza, mentre la sorella riprendeva la scena sul suo cellulare.
Non è la prima vittima delle pozze bollenti e acide di Yellowstone, secondo lo storico del Parco, Lee Whittlesey, 22 persone, di cui 7 bambini, sono morte dal 1870 nelle pozze di acqua termale naturale, dove le temperature possono raggiunre i 121 gradi Celsius.
A cura di Francesco Ladisa