Nubifragi in Emilia/ Da ieri sera continuano a susseguirsi forti rovesci fra Toscana ed Emilia, in particolar modo sui settori montuosi dove agisce il fenomeno dello stau ( tipico dei rilievi).
La pioggia cade incessantemente anche sulla pianura emiliana, specie nel bolognese, dove sono caduti diffusamente fra i 40 e i 60 mm di pioggia. La situazione più critica tuttavia è sull’Appennino dove piove fino a quote alte a causa del repentino aumento della temperatura dovuta allo scirocco. I quantitativi di pioggia sull’Appennino fra bolognese, pistoiese e fiorentino raggiungono localmente i 200 mm e gli effetti si riscontrano nel livello dei fiumi che continua a salire di minuto in minuto.
Fase di preallarme lanciata per il fiume Reno che attraversa il bolognese. Le forti piogge hanno fatto innalzare i livelli idrometrici con il superamento della ‘soglia 2’ in varie sezioni. Lo ha deciso, dalle 5.30 di questa mattina, la Protezione civile dell’Emilia-Romagna. L’allerta interessa comuni dell’Appennino – Alto Reno Terme, Castel di Casio, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Marzabotto, Sasso Marconi e Castel di Casio – ma anche Bologna e i comuni limitrofi di Calderara e Casalecchio.
A cura di Raffaele Laricchia