La nottata è trascorsa in maniera piuttosto tranquilla per quanto concerne i terremoti in Italia, con lievi scosse concentrate nell’area interessata dallo sciame sismico, sull’Appennino centrale.
L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato 8 scosse superiori al 2°, tutte di lieve entità. La più significativa magnitudo 2.7 alle 4.03 nel maceratese.
Si nota quindi un indebolimento dello sciame sismico a livello di frequenza e intensità di accadimenti. Tuttavia questo non deve far abbassare la soglia di attenzione dato che lo sciame è ancora attivo e anche nelle settimane scorse dopo periodi più di calma si sono avute scosse più forti, fermo restando che non è possibile effettuare previsioni sui terremoti che verranno.