In tarda mattinata, alle 11.51, un fortissimo terremoto di magnitudo 8.0 ha colpito l’Oceania, esattamente la Papua Nuova Guinea, facendo scattare l’allarme tsunami in numerosi Paesi. Il sisma è stato fortissimo ma fortunatamente è avvenuto ad oltre 70 km di profondità permettendo alle onde sismiche di perdere notevole energia prima di giungere in superficie.
Inizialmente era stata emanata l’allerta tsunami, ma nel corso del pomeriggio l‘allarme è cessato. Lo rende noto il Pacific Tsunami Warning Center (PTWC). “Basandoci sugli ultimi dati possiamo affermare che la minaccia dello tsunami dopo il sisma sia passata”, si legge nell’ultimo bollettino dell’istituto dopo il terremoto il cui epicentro è stato individuato a circa 46 chilometri a est di Taron. L’istituto ha comunque avvertito le agenzie governative di monitorare le onde sulle coste.
Inoltre non risultano danni significativi a cose o persone e non ci sono vittime.