Gelo e nevicate quasi senza sosta stanno colpendo i settori orientali e sudorientali dell’Europa, ma anche quelli centrali non se la passano tanto meglio a livello termico. Fortissime inversioni termiche, causate dall’alta pressione che da settimane staziona sull’Europa centro-occidentale, stanno interessando numerosi paesi compresa la nostra penisola, come dimostrato dalle galaverne e le temperature gelide che si registrano in Val Padana.
Fra i paesi più colpiti dalle inversioni termiche ( ovvero clima mite in quota e gelido al suolo) troviamo Repubblica Ceca, Austria, Slovenia, Ungheria, Slovacchia e Romania. Praga da oltre giorni registra temperature inferiori allo zero, anche di giorno, a causa delle nebbie costanti. Stessa situazione anche a Bratislava, mentre a Lienz, in Austria, la temperatura è scesa sino a -11.6 °C.
Gelo notevole a Budapest dove la temperatura non supera lo zero dal 17 dicembre.In Romania spicca la temperatura di Miercurea Ciuc che ha raggiunto stanotte -14.4°C (-18.1°C il 17 dicembre, -21.9°C il 14 dicembre).