Sono state estratte morte da sotto le macerie le due persone (mamma e figlia) rimaste sepolte dal crollo della palazzina ad Acilia, periferia sud di Roma, avvenuto nella giornata di ieri.
Intorno alle 22 di ieri sera, dopo oltre sette ore di ricerche, i corpi della piccola Aurora, 8 anni, e di sua mamma Debora sono stati ritrovati dai soccorritori. Il cedimento dell’edificio è avvenuto intorno alle 14 di ieri probabilmente a causa di un’esplosione in seguito a una fuga di gas.
Il marito e l’altro figlio al momento dell’esplosione non erano in casa. Altre due persone, il fratello della donna e la moglie, sono state estratte vive nel pomeriggio dai resti dello stabile: l’uomo, che aveva ferite e traumi su tutto il corpo, è stato trasferito dal 118 all’ospedale Grassi in codice giallo; la donna, con traumi da schiacciamento ma cosciente, è stata trasportata con l’elisoccorso al Policlinico Gemelli.