L’ondata di gelo e neve in atto sta mettendo a dura prova l’Abruzzo, la regione fin qui più colpita dal maltempo (leggi anche qui).
Fortissime nevicate, a tratti anche a carattere di tormenta, si stanno abbattendo su gran parte dell’entroterra abruzzese, con sconfinamenti anche verso la costa soprattutto nel chietino.
Situazione particolarmente grave a sud di Pescara, nella zona di Chieti, Lanciano e comuni limitrofi, dove la neve ha raggiunto i 60 cm e sfiora in alcuni punti il metro di altezza. La città di Chieti è sommersa dalla neve e il quartiere Tricalle risulta completamente isolato.
Come spiegato dall’Enel Abruzzo sono 90 mila le utenze senza energia elettrica in Abruzzo; circa 100 mila famiglie rischiano di trascorrere la notte senza luce e senza riscaldamento. Si sta lavorando per cercare di ripristinare l’energia elettrica almeno in parte. I problemi alle reti elettriche sono causati soprattutto dal formarsi di manicotti di ghiaccio sui conduttori e dalla caduta di rami e alberi appesantiti dalla neve. Gli interventi sono ostacolati da problemi di viabilità dovuti al persistere delle precipitazioni nevose su strade principali e secondarie.
Problemi anche ad Atri, in Val Pescara, a Sulmona e nel Frentano, dove una bufera di neve ha costretto il sindaco di Lanciano, di Castel Frentano, di Treglio, di Fossacesia e di San Vito Chietino e di altri paesi a chiudere le scuole. Scuole chiuse anche a Pescara, Montesilvano, Spoltore, Popoli, Penne e in molti altri Comuni del Pescarese.
Purtroppo le previsioni non promettono miglioramenti. Le nevicate continueranno abbondanti anche nella giornata di domani, in particolare su zone orientali e versante adriatico dell’Appennino, fino a quote di bassa collina (200-300 metri). Nel corso delle prossime ore forniremo ulteriori dettagli.