Non solo l’Abruzzo nella morsa del gelo e della neve, ma anche le Marche, dove continua a nevicare senza sosta con pesanti disagi.
La neve interessa gran parte della regione, non soltanto zone montuose ma anche zone di pianura o bassa collina, come Macerata, dove è in atto una fitta nevicata. In provincia. salvo poche eccezioni, non ci sono valichi o strade chiuse, né incidenti gravi, ma un po’ ovunque vigili del fuoco e mezzi di soccorso sono impegnati per auto e autoarticolati finiti di traverso a causa della neve e del ghiaccio. Pesante la situazione nell’Ascolano, con frazioni letteralmente ricoperte dalla neve (fino a 1 metro).
Molte le scuole che saranno chiuse nella giornata di domani, oltre a Fabriano, Urbino (dove è chiusa anche l’Università), e Macerata hanno emesso ordinanze anche i Comuni di Amandola, Falerone, Monsampietro Morico, Montottone, Montefortino, Monfelcone Appennino, Montelparo, Smerillo. A Fermo il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole superiori. Particolarmente colpita la zona di Urbino, dove il manto nevoso è prossimo al metro.
A causa del peso della neve accumulata sul ‘tetto’ è stata smontata la tensostruttura da circa 50 posti letto a Montemonaco, da utilizzare nell’eventualità di nuove scosse sismiche. A Montemonaco, nel cuore dei monti Sibillini, il manto nevoso ha raggiunto circa 40 cm nel centro abitato. I disagi non mancano in gran parte delle zone terremotate.
Le precipitazioni, nevose fino a bassa quota, continueranno a interessare la regione per oggi, mentre domani tenderanno a concentrarsi nelle Marche meridionali.
In questa foto, siamo sulle colline del pesarese