Previsioni Meteo/Una vasta saccatura artica sta sprofondando sul Mediterraneo occidentale e sulla penisola iberica, dove ha riportato condizioni meteo prettamente invernali con freddo, maltempo e nevicate a bassa quota.
Questa massa d’aria fredda giunta sin sul nord Africa sta innescando un richiamo di aria molto mite sul suo bordo orientale, posto esattamente in direzione del Mediterraneo centrale e la nostra penisola. Le forti correnti libecciali ( sud-ovest) stanno già innescando le prime forti piogge sul nord-ovest, specie in Piemonte dove si registrano accumuli superiori ai 90/100 mm tra canavese e verbano.
Nelle prossime ore il richiamo instabile da sud-ovest diverrà via via sempre più intenso : i fenomeni tenderanno a diventare diffusi e di forte entità su Liguria, Piemonte, alta Lombardia e si intensificheranno anche i venti a tutte le quote.
L’accelerazione dei venti dai quadranti meridionali sia al suolo che in quota sta provocandola risalita di vaste nubi di sabbia direttamente dal deserto algerino, le quali sono già in movimento verso la nostra penisola. La polvere desertica sorvolerà i cieli di gran parte del nostro Paese, ma in maniera particolare i cieli di Sardegna, Toscana, Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. Su queste regioni si prospettano domani 24 marzo dai 1000 ai 1800 milligrammi per metro quadrato, valori decisamente alti per il nord Italia.
Ciò significa che i cieli saranno sporchi, opachi e carichi di polvere del deserto che assieme alla pioggia scenderà al suolo sporcando ogni genere di superficie.
La persistenza della depressione sul Mediterraneo centro-occidentale sino all’inizio della prossima settimana non fermerà il flusso sabbioso dal nord Africa sin verso l’Italia. Dunque dovremo sopportare piogge sabbiose, specie al nord e sul lato tirrenico, almeno sino al 27/28 marzo. La sabbia scenderà anche sul centro-sud con l’arrivo delle piogge tra domenica e lunedi.
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Flusso di polvere desertica previsto dal modello SKIRON. Concentrazioni di sabbia molto alte su Francia e nord-ovest Italia nella giornata di domani. La sabbia persisterà nei cieli italiani sino all’inizio della prossima settimana grazie alla persistenza delle correnti meridionali.