Formiche di Montecristo – Solo alcuni giorni fa, la notizia di vigorosi getti di fango e aria nei pressi delle acque delle Formiche di Montecristo, fece il giro del Web.
A distanza di pochi giorni, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha pubblicati i risultati ottenuti dalle proprie indagini. Secondo il rapporto disponibile sul loro sito, si riporta che: “L’ispezione con mezzi sottomarini a controllo remoto, condotta dal personale INGV di Portovenere, non ha individuato anomalie termiche localizzate. Dai risultati si è quindi potuto escludere che il degassamento avesse origine vulcanica. L’insieme degli elementi permette di restringere il campo delle ipotesi, indicando che si tratta di un fenomeno di tipo “vulcano di fango” in cui grandi quantità di metano fuoriescono in maniera vigorosa. Al momento l’area è interessata solo da un degassamento diffuso di modesta entità. L’INGV continuerà le ricerche per determinare l’estensione dell’area interessata e meglio comprendere la genesi del fenomeno osservato.”
Di conseguenza, appare evidente, che l’ipotesi vulcanica è totalmente sbagliata, mentre viene confermato che l’attività segnalata, è da attribuire a fuoriuscite di metano dalle profondità.