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Mantova : “spettacolare” dust devil all’ospedale di Suzzara [VIDEO]

23 Aprile 2017, ore 20:00

Suzzara/ Un affascinante dust devil, meglio conosciuto in Italia come “diavoletto del deserto” si è sviluppato nel tardo pomeriggio di ieri nel mantovano, esattamente nei pressi dell‘ospadale di Suzzara.

Un vero e proprio “mini” tornado di polvere si è sviluppato nel terreno polveroso del parcheggio dell’ospedale nonostante le chiare condizioni di stabilità atmosferica grazie all’alta pressione che da ieri si è estesa sulle regioni del nord Italia. Non si tratta di un fenomeno raro, tuttavia osservarlo è sempre motivo di curiosità e stupore.

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Di cosa si è trattato? Come detto poc’anzi si tratta di un “dust devil”, ovvero di un vortice molto simile ad un tornado, ma in realtà ben diversi per varie caratteristiche e per la formazione. Il diavolo del deserto (o diavolo di polvere) è un fenomeno meteorologico tipico dei territori polverosi e secchi. Non è minimamente legato ad una perturbazione a carattere temporalesco, come quella dei tornado, ovvero delle trombe d’aria (sinonimo di tornado).

La sua forma richiama molto quella delle tromba d’aria, tuttavia le dimensioni sono molto più piccole e l’altezza del cono di sabbia e polvere non si eleva oltre i 500 metri. La sua energia e di conseguenza gli effetti provocati sull’ambiente, sono in generale limitati e sono quasi sempre innocui per le persone, sebbene ci sono stati dei casi in cui i dust devil raggiungevano grosse dimensioni tanto da provocare dei danni. La sua formazione è causata da un eccessivo surriscaldamento della superficie di un suolo secco e caldo che, in presenza di una leggera depressione sovrastante, genera un mulinello di aria che può crescere in dimensioni e in potenza. L’aria surriscaldata, essendo meno densa, per la spinta archimediana tende infatti a dirigersi verso l’alto, richiamando nuova aria dall’ambiente circostante.