“L’esame piu’ grande l’abbiamo gia’ superato ed e’ stato quello del terremoto”. Così esordisce Pietro Iambrenghi, studente di Norcia che stamattina affronterà l’esame di maturità assieme ai suoi compagni. Gli esami più difficili da superare sono stati quelli del 24 agosto e del 30 ottobre 2016, quando due fortissime scosse di terremoto hanno rivoluzionato la vita di tantissimi ragazzi.
Interviene anche la dirigente scolastica Rosella Tonti : “Eroici. Affrontano la maturita’ pieni di entusiasmo, con competenza” Pietro Iambrenghi racconta : “Abbiamo affrontato tante difficolta’, ma grazie alla nostra determinazione e al nostro coraggio le abbiamo superate e adesso arriviamo a questo appuntamento soddisfatti di noi stessi, determinati a fare bene”. “Quello che e’ accaduto – sottolinea ancora Pietro – ci ha maturato, ci ha reso piu’ responsabili. Molti della mia eta’ hanno compiuto 18 anni la scorsa estate, ma e’ il 24 agosto, il giorno del primo terremoto, che siamo diventati grandi”.
Prima di rituffarsi sui libri, Pietro dedica un pensiero a Rosella Tonti, la dirigente scolastica. “E’ stata – sottolinea – un grande esempio. Quando sembrava tutto perso ci ha preso per mano e ci ha dato una speranza”.
La professoressa Tonti dirige l’istituto omnicomprensivo di Norcia e di Cascia ed è convinta che molti dei suoi studenti punteranno alla lode nonostante le difficoltà avute. “Ognuno di noi – aggiunge la preside – ha messo in campo anche l’ultima energia a disposizione e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Adesso grazie alle donazioni abbiamo delle scuole nuovissime, sicure e dotate di ogni tecnologia, a settembre ripartiremo come se nulla fosse accaduto. Gli edifici che ospitano l’infanzia e le elementari resteranno aperti anche nel mese di luglio, cosi’ permetteremo ai ragazzi di avere un punto di incontro per organizzare delle attivita’ ludiche”.
La prima prova quest’oggi sarà affrontata da 95 studenti tra Norcia e Cascia, mentre la commissione sarà composta da docenti interni. Non ci saranno sconti per nessuno, afferma la preside, dato che tutti gli studenti sono riusciti perfettamente ad affrontare gli studi.