Russia/ Una fortissima scossa di terremoto è avvenuta oggi 18 luglio 2017, esattamente alle 01.34 italiane, corrispondenti alle 11.34 locali, sull’estremo est della Russia in prossimità delle isole Aleutine.
Si è trattato di un sisma potentissimo che, stando ai dati giunti dai maggiori centri sismici mondiali come l’USGS, ha raggiunto la magnitudo 7.7 sulla scala richter. Ipocentro fissato a soli 11 km di profondità.Epicentro individuato in mare, a largo della Russia (Kamchatka) in prossimità delle isole di Bering e di Attu (quest’ultima appartenente alle Aleutine (Alaska)).
Il terremoto è stato nettamente avvertito in un raggio di oltre 2000 km, gran parte delle isole Aleutine e nella Russia orientale. Lo scuotimento è stato fortissimo nell’area epicentrale, dove troviamo diverse isole fortunatamente con bassa densità di popolazione. Tuttavia non escludiamo danni anche ingenti. Al momento tuttavia non giungono notizie riguardo vittime o feriti.
Il terremoto è stato avvertito nettamente da tutti i sismografi mondiali, compresi quelli italiani i quali hanno rilevato un’onda sismica molto ampia dalla durata superiore ai tre minuti.
AGGIORNAMENTO ORE 07.45 – L’allarme tsunami è rientrato. Non giungono notizie riguardo danni, feriti o vittime a seguito del potente sisma.
A seguito del terremoto è stato emesso l’allarme tsunami, inizialmente non solo per le Aleutine e la Russia orientale, ma anche per l’Alaska. Dopo due ore è stato revocato l’allarme per le coste dell’Alaska mentre resta in vigore l’allerta tsunami per le isole vicine all’epicentro, le coste russe orientali del Kamčatka e l’area centro-occidentale del mar di Bering. Il movimento tellurico è avvenuto sul bordo settentrionale dell’anello di fuoco, una delle zone più sismiche del pianeta. dove ieri pomeriggio si era verificato un sisma di magnitudo 6.4 sulla scala richter.
zoom epicentro